Il mantello rosso di Maresi

Nominato per il Premio di letteratura per i bambini e i giovani del Nordic Council 2019
Il miglior libro di fantasia della Finlandia 2019

La storia di Maresi, la ragazza assetata di conoscenza, continua! In questa terza parte tanto attesa, Maresi torna nel suo villaggio natale di Rovas, da dove è stata mandata da bambina per sfuggire alla fame. Rovas è un paese segnato da duro lavoro, povertà e ignoranza. Maresi vuole fondare una scuola femminile per condividere tutto ciò che ha imparato al Monastero Rosso e migliorare la vita della sua gente. Ma la strada lì sarà più difficile di quanto lei possa mai immaginare. Nel suo villaggio natale, Maresi è un elemento estraneo nel suo mantello rosso e viene accolta con sospetto, anche da sua madre. Il subdolo governatore raccoglie così tante tasse che la carestia colpisce
di nuovo Rovas. Gli affamati e i deboli diventano così tanti che nessuno si considera abbastanza forte da prendersi cura di loro. Ma Maresi ha poteri che nessuno conosce, nemmeno lei stessa. È costretta a usarli quando un grande pericolo minaccia il villaggio e alla fine tutta la sua gente. Riuscirà a trovare la forza per farlo quando il suo cuore si sta innamorando per la prima volta?
Maresi scopre la sessualità e il fascino degli uomini, interpretando il ruolo di protagonista in una sequenza di eventi in cui lei – come un ibrido di Cappuccetto Rosso, Giovanna d’Arco e Harry Potter – combatte la battaglia finale.

Grande narrazione e prosa brillante che nessuno dovrebbe perdere! Avvincente e imprevedibile, Il mantello rosso di Maresi è una storia senza tempo sul potere e la
repressione. Sebbene scritta con un tocco leggero, la sua prosa è fondata sulla realtà ed è convincente. Ricche di magia e provocatorie nella rappresentazione di un’utopia femminista, le cronache del Monastero Rosso sono sia senza tempo sia contemporanee. Con la sua eroina Maresi, Turtschaninoff ha rivitalizzato la fantasia femminista portando il tema della ragazza come salvatrice al livello successivo, reinventando così le convenzioni fantasy.