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    Yū Miri

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Yū Miri nasce nel 1968 in Giappone, a Yokohama, nella prefettura di Kanagawa. Scrittrice di origine sudcoreana, incentra le sue opere sulla mancanza di identità e sul disagio generato dalla sua condizione. Dopo l’espulsione da scuola e l’abbandono degli studi a causa di discriminazioni, l’autrice entra a far parte della compagnia teatrale “Tokyo Kid Brothers”. Si dedica prima al teatro, come attrice e autrice di testi, poi alla scrittura di opere letterarie e saggi, ottenendo premi in entrambi i campi e molto successo sia in Giappone che all’estero. Le sue opere pubblicate in Italia sono Scene di Famiglia (Marsilio, 2001), Oro rapace (Feltrinelli, 2005), Il paese dei suicidi (Atmosphere Libri, 2020), Tokyo – Stazione Ueno (21lettere, 2021) e Dopo la pioggia e i sogni (Atmosphere Libri 2022). La casa del gatto (ねこのおうち) è stato pubblicato nel 2016.
Books of Yū Miri
About This Book
Overview

«Voglio morire». Mone è un’adolescente all’inizio delle scuole superiori. Dovrebbe essere una ragazza come tante, ma la sua vita sembra andare a rotoli e non ha nessuno su cui contare. Una famiglia solo in apparenza. Il padre ha un’amante da anni e lei è l’ultima a scoprirne l’esistenza. La madre preferisce il fratello minore, Satoshi, e progetta di portarlo via con sé, lontano dalle radiazioni, lasciandola indietro. Un gruppo di amiche con cui ha un rapporto superficiale, di cui non sente di fare parte davvero. Il suo unico alleato è il cellulare che porta sempre con sé, grazie al quale può raggiungere il lato più oscuro di internet. Ciò che trova è un forum, una chat di morte dove individui di età e provenienza diverse, con le motivazioni più disparate, cercano dei compagni con cui togliersi la vita. Yodogawa, Namiki e Nana sono gli utenti anonimi che entrano a far parte del “Gruppo della fine”, i compagni che ha scelto per accompagnarla nel suo ultimo viaggio. Un cammino verso la morte che porterà Mone a entrare in contatto con aspetti di se stessa prima sconosciuti.
L’opera tratta il tema della morte come affermazione della vita, argomento che è sempre stato molto caro all’autrice.